Storia scritta a più mani da:
Federico, Marco, Giada, Marta, Rebecca, Matteo, Jessica, Luca
Da qualche tempo, nei pressi del Museo del Parmigiano Reggiano, si aggirava un bel gattone: grosso, con un pelo rossiccio, passava le giornate a sonnecchiare, appoggiato al muro del museo, a godersi il sole. Ma appena si faceva buio, diventava molto attivo. Aveva scoperto, infatti, la dispensa del museo, piena di punte di formaggio, e passava là le sue notti facendosi delle gran scorpacciate!
“Un gatto mangiaformaggio?” si chiedevano preoccupati i topolini del museo.
“Ma questa poi non si è mai vista!” diceva uno di loro.
“E adesso come faremo con le nostre scorte?” diceva un altro.
“Certo che non è facile dirgli che lui dovrebbe mangiare invece i topi!” diceva un altro ancora.
Per i topolini la vita era diventata molto difficile al museo: non potevano più avere accesso libero alla dispensa e in più il custode, che si era accorto dei furti di formaggio, aveva messo trappole per topi dappertutto. I poveri topini non riuscivano neanche più a camminare tranquilli… Decisero che dovevano intervenire…
…così i topolini radunarono tutti gli amici, parenti, nonni…
Tutti i topini andarono verso il gatto facendo attenzione alle trappole, ovviamente mentre dormiva, e con una rete bloccarono il gatto. Questo si spaventò e iniziò a muovere le zampe in aria e con una di esse ruppe la rete e scappò, ma prima di andare via dalla rabbia si mangiò una ventina più o meno di topi!
Il gatto si sentì male e uscì dal Museo.
La mattina dopo incontrò una grossa lepre; la lepre si chiamava Martin, il gatto, che si chiamava Rex, si presentò e, siccome per le strade non c’era nessuno, decisero di fare una passeggiata per il paese; le persone dalle finestre nel vedere un gatto e una lepre ovviamente si stupirono.
La coppia arrivò in piazza dove c’era più gente e lì incontrarono un cane di nome Rocky.
Per vendicarsi dei topi i tre amici tornarono al Museo del Parmigiano Reggiano, ma quando arrivarono scoprirono che i topolini si erano mangiato tutto il formaggio!
Il gatto, la lepre e il cane allora…
… allora dissero che avrebbero aspettato il prossimo rifornimento di formaggio nascosti dietro al museo. Perché anche la lepre Martin e il cane Rocky erano dei gran mangiatori di formaggio! Aspettarono due giorni finché…
… finché non arrivò il formaggio. Aspettarono cinque minuti in modo tale che il commesso se ne andò, così i tre amici si buttarono tra il formaggio e se lo mangiarono tutto. Erano così pieni che si addormentarono e non si accorsero che stava arrivando il proprietario…
Il proprietario arrivò e vide il gatto, la lepre e il cane. Non poteva credere ai suoi occhi, perché tutto il formaggio era stato mangiato! Si chiese se fossero stati i tre amici animali che dormivano. Possibile? Pensò che forse potevano essere stati i topolini. Allora decise di convocare una grande riunione di tutti gli animali che vivevano vicino al museo, così avrebbe potuto forse capire chi era stato a mangiare tutto il suo buon formaggio.
Il giorno dopo, tutto era pronto e tutti gli animali avevano deciso di partecipare. Ma qualcosa andò storto quel giorno…
Gli animali dei paesi vicino al museo arrivarono e si misero in fila. C’erano gatti, topi, lepri, cani, mucche, maiali, uccelli… Tutti in fila nel cortile aspettavano che il proprietario del museo parlasse. “Cari amici c’è stato un furto di formaggio al museo e voi dovete aiutarmi a trovare chi è stato” disse il proprietario con un microfono. “Chi di voi sa dirmi chi è che mangia il formaggio?”…
A quella domanda nessuno rispose… “Chi è tra di voi che mangia il formaggio?” “Noi lo mangiamo” disse timidamente un topolino. “Certo, questo lo so” disse il proprietario “E poi?”… Nessuno parlava ma tutti si guardavano in modo strano… “Anche noi lo mangiamo” disse un maiale. “Anche noi…” disse il cane… Tutti gli animali si erano fatti coraggio e tutti dicevano che mangiavano il formaggio… Il proprietario non credeva alle sue orecchie…
“Quindi non c’è solo un gattone mangia formaggio! in questo paese tutti gli animali mangiano formaggio!” disse fra sé il proprietario del museo.
Il proprietario capì che non poteva tenere più del formaggio al museo senza il rischio che qualche animale se lo mangiasse tutto. Allora decise di offrire un lavoro a tutti gli animali che volevano lavorare al museo…
E così il gattone finì per fare il custode, i topolini facevano le pulizie, la mucca faceva la guida e spiegava come faceva il latte, la lepre spiegava le proprietà del formaggio… Tutti avevano un lavoro al museo. E la paga per tutti era la stessa: una bella punta di formaggio a fine giornata! Così…
…Così in breve tempo, il Museo divenne bellissimo e il paese divenne famoso in tutto il mondo. Venivano da ogni parte a vedere questo museo e ad ascoltare i racconti di tutti questi animali mangiaformaggio. E tutti si stupivano nel vedere il cane che andava d’accordo con il gatto, il gatto con i topolini, la mucca con il lupo… Ovunque regnava ordine e serenità. Ma d’altronde si sa: quando la pancia è piena, è fin più facile andar d’accordo!